2 + 2 non fa sempre Quattro.
Anche se la nostra mente ci porta a pensare questo. È anche vero che uscire indenni dalle esperienze di vita e cogliere da esse solo il meglio, ripulirle dai giochetti che ci hanno trasformato e per cui abbiamo voltato pagina, non è sempre facile. Siamo portati, anche involontariamente, ai confronti. Pensiamo di aver imparato la regola e con essa ci difendiamo, ci annulliamo, ci ostiniamo a pensare che anche le apparenti occasioni che possono assomigliarsi ad essa devono essere rigettate.
Si chiama autodifesa. Nessuno è immune anche se siamo certi di averla superata, la regola, e capire che la sorgente questa volta è diversa. Eppure arriva, insolita, indomita, alla prima tonalità riconosciuta, lei entra in azione comunque.
Allora fermati a pensare e riscoprire quanto di bello c’è rimasto ancora, e quanto ancora vuoi scoprire di esso.
Fermati. Prendi respiro e cerca di capire se i suoi ricordi e quello che ti lega, ancora ti fanno battere il cuore, ancora ti fanno chiudere gli occhi serena e sperare che presto tutto andrà meglio.
Fermati. Riapri gli occhi e se quello che vedi di fronte è ciò che desideri, allora stai finalmente crescendo e riscoprirti in questo ti renderà libera e orgogliosa di aver fatto con coraggio un altro passettino in avanti.